mercoledì 4 maggio 2011

Nuovi orizzonti metodologico operativi.

Un argomento che era caro al Professor Mannoni era quello del “saper fare a regola d’arte”. Di
che si tratta? Nei mestieri antichi ed, in generale, nelle conoscenze degli antichi tutto ciò che si sapeva del
processo produttivo non riguardava il principio fisico chimico alla base dello stesso processo, del quale al contrario non si sapeva assolutamente nulla: nei mestieri tradizionali le conoscenze riguardavano le proprietà dei materiali, le reazioni che avvenivano durante i processi di produzione, ovverosia come i materiali lavoravano quando messi sotto sforzo, mescolati tra di loro e questa conoscenza la si traduceva con l’espressione “fatto a regola d’arte”.

L’Oasi Archeologica ed il concetto di “Terraformazione”

L’oasi archeologica non è un parco archeologico nel senso comunemente inteso, oggi, in Italia.
Essa infatti è un organismo vivo, pulsante di attività e di turisti, una realtà autorigenerante in
virtù, da un lato, della gestione delle visite turistiche da parte di archeologi professionisti a ciò
selezionati e formati, d’altro canto per la proposta, sempre nuova e costante, di una serie di
attività archeologiche di scavo di eccellenza, di ricostruzione, di riproposizione e
ricontestualizzazione culturale.